Uova, zucchero e vino liquoroso. Solo tre ingredienti per una delle creme più golose e misteriose della storia gastronomica italiana. Le origini dello zabaione sono incerte: sembra sia nato nelle cucine di Caterina de' Medici, mentre altre fonti riportano la prima ricetta dello Zabaglione alla corte dei Gonzaga. In famiglia è considerata una merenda robusta nella sua versione più rudimentale...dolci ricordi d'infanzia! In pasticceria si trasforma in una farcitura leggera, liquorosa e spumosa che impreziosisce tanti dolci.
INGREDIENTI:
- Marsala secco: 100g
- Zucchero: 60g
- Tuorli: 4
- Uovo: 1
- Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola di acciaio (l’ideale sarebbe una bastardella con fondo convesso); ponete su un bagnomaria appena fremente e mescolate con una frusta fino a ottenere una spuma consistente e ariosa; lavorate con movimenti regolari ma non velocissimi e accelerate quando lo zabaione comincia a farsi più consistente (ci vorranno circa 15 minuti).
- Servitelo subito, accompagnandolo con il panettone o con il pandoro.
CONSIGLI:
- Per ottenere uno zabaione di un colore intenso e deciso consigliamo di utilizzare dei tuorli provenienti da uova a pasta gialla.
- Al posto dello zucchero semolato è possibile utilizzare la stessa dose di zucchero di canna.
- Il vin santo si può sostituire con il marsala, o con un vino liquoroso del vostro territorio. Altrimenti va bene anche del vino bianco secco.
- Con questa ricetta la gradazione alcolica dello zabaione sarà di 28°, ma se preferite una crema meno alcolica potete mescolare lo zabaione alla crema pasticcera nelle stesse quantità; in questo modo la gradazione alcolica si dimezzerà.